Dal primo gennaio di quest’anno è entrato in vigore il divieto, contenuto nella legge di Bilancio del 2017, di vendere prodotti cosmetici contenenti microplastiche. A ricordarlo è Federfarma sul suo sito.
In particolare da quest’anno, precisa, sarà proibito mettere in commercio prodotti cosmetici da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche (cioè particelle solide in plastica, insolubili in acqua, di misura uguale o inferiore a 5 millimetri, intenzionalmente aggiunte nei prodotti cosmetici).
Anche l’ultima legge di Bilancio contiene norme che riguardano le farmacie. Viene infatti estesa la sperimentazione della Farmacia dei servizi, prevista dalla legge di bilancio 2018, in modo da ampliarne gli ambiti territoriali e le risorse messe a disposizione delle farmacie per il potenziamento del servizio offerto alla popolazione.
Il finanziamento complessivo per la sperimentazione, nel periodo 2020-2022, arriva così a 86,6 milioni di euro. Altra disposizione contenuta nella legge è l’obbligo di esporre un cartello con il numero verde di pubblica utilità 1522 per il sostegno alle vittime di violenza e di stalking.